Eccomi qui a scrivere la mia prima ricetta per il CLUB del 27. Ho scoperto quasi per caso questo gruppo, e seguendolo un pochino, cercando di informarmi in rete, ho scoperto che è un posto dove poter condividere la passione per la cucina, senza la competizione che trovi ovuque, ma è impegnandosi il più possibile.
Praticamente devi scegliere una ricetta tra un elenco che cambia tutti i mesi in base alle vecchie sfide del MTC, prepararla e condividerla il 27 di ogni mese. E se hai qualche problema puoi chiedere aiuto e tutte/i te lo danno volentieri.
Secondo me è anche la scusa buona per preparare quelle ricette che vorremmo fare, ma ogni volta, per un motivo o un altro, rimandiamo. Oppure per spingerci oltre le nostre capacità, per metterci in gioco con nuove ricette che magari non avremo mai pensato di fare.
Io ero molto indecisa su cosa preparare, avrei fatto di tutto, però alla fine la scelta è caduta sull’ erbazzone.
L’erbazzone è una torta salata ripiena di erbette e spinaci, preparata soprattutto nel reggiano. E’ da molto tempo che volevo prepararlo; tutte le volte che ho provato ad assaggiarlo, nessuno mi garantiva la non contaminazione di frutta secca; mi sono sempre ripromessa che l’avrei fatto, però tra una scusa e l’altra non sono mai riuscita.
L’ ERBAZZONE
INGREDIENTI per la sfoglia:
- 300 gr di Farina O
- 60 gr di Olio Evo
- 95 ml di Latte
- sale
INGREDIENTI per il ripieno:
- 500 gr di Erbette
- 500 gr di Spinaci
- 100 gr di Pancetta
- 1 Cipolla piccola
- Parmigiano Reggiano a scaglie
- Olio Evo
PROCEDIEMNTO:
Per prima cosa preparare la sfoglia. Su una spianatoia, o con l’aiuto di un’impastatrice,unire la farina, l’olio evo e un pizzico di sale. Impastare il tutto ed aggiungere il latte un po’ alla volta per poter verificare che l’impasto non risulti troppo appiccicoso. Lavorare l’impasto fino a quando non risulterà liscio ed omogeneo.
Coprire con una pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, pulire e lavare le erbette e gli spinaci. Sbollentarli in acqua salata per alcuni minuti, scolarli e metterli in un contenitore.
In un tegame, mettere a rosolare la pancetta e con la cipolla. Aggiungere le erbette e gli spinaci tritati e lasciar cuocere per circa 10 minuti.
Far asciugare il liquido ed aggiungere il parmigiano a scaglie. Dopo aver aggiunto il parmigiano, assaggiare gli spinaci e aggiungere un pochino di sale se dovesse risultare insipido.
Prendere l’impasto della sfoglia e dividerlo in 2 pezzi (2/3 ed 1/3).
Con il pezzo più grande foderare una teglia da forno, precedentemente unta con dell’ olio evo; aggiungere le verdure e chiudere con il pezzo più piccolo, creando un cordoncino di chiusura sul bordo.
Con i rebbi di una forchetta forare la superficie della sfoglia e infornare, in forno già caldo, a 180° per circa 40 minuti. Una volta cotto togliere dal forno e lasciar raffreddare un po’.
L’ erbazzone è buonissimo tiepido!
Bella proposta, una torta salata sempre buona 😀
Grazie Rossella…devo dire che è super buona… 😉
Adoro l’erbazzone, bravissima. la tua ricetta è proprio golosa.
Grazie Micaela, devo dire che adesso dopo averlo assaggiato anche io lo adoro… 🙂
E’ l’erbazzone con la sfoglia che piace a me!Hai fatto bene a sceglierlo
Grazie Tina. La ricetta originale prevede lo strutto, ma ho preferito fare la sfoglia con l’olio per renderla più leggera, ma non meno buona… 🙂
Adoro l’erbazzone… ero indecisa anche su quello!!! Complimenti per la tua versione! Un bascio e buona settimana
grazie Patti
Anch’io come te l’ho adorato tiepido!!! Bravissima cara! Ciaooooo
Grazie Elisa, devo dire che è fantastico tiepido perchè riesci ad assaporare i vari gusti che lo rendono eccezionle..
Un classico che hai interpretato molto bene. Brava
-Grazie Gianni…
HAi proprio ragione, ormai la competizione sembra essersi impossessata di ogni luogo virtuale che riguardi i blog e la cucina, ed approdare in un giardino segreto come questo, dove tutti si aiutano senza problemi sembra quasi un’utopia:)
Felice di farne parte insieme a te, e l’erbazzone era una delle mie papabili….ma dovendo mangiare spesso fuori per lavoro questa sarà un’ottima scusa per prepararlo:)
Un abbraccio
Claudia
Anche io sono felicissima di farne parte. 🙂
Brava Antoella, l’erbazzone è stupendo, una torta semplice e buona con tutto, complimenti per l’ottima scelta dell’olio al posto dello strutto…saluti
Grazie Tamara
Lo adoro, per cui non posso che apprezzare il tuo erbazzone.
Bravissima!
Ti ringrazio Daniela.
Mi piace tanto l’erbazzone, una torta salata semplice e gustosa. Davvero molto brava
adesso che l’ho assaggiato, devo dire che anche a me piace tantissimo…
Anto ciao, io ad esempio sono una fandello strutto… ma mi rendo conto che a volte bisogna alleggerire un pochino le ricette, come hai fatto tu con il meraviglioso erbazzone! credo lo farò per domenica coi miei amici!
ciao!!
io invece cerco sempre il modo di sostituirlo, però devo ammettere che per alcune cose è fondamentale…comunque proverò a farlo con lo strutto… 🙂
L’erbazzone è rientrata tra le mie torte salate preferite. L’anno scorso ne preparavo uno ogni volta che avevo voglia di qualcosa di buono 🙂 benvenuta nel club 🙂
grazie Paola… 🙂
Adoro l’erbazzone ed ora me ne hai rimesso la voglia!! Complimenti 🙂
grazie Sara
erbazzone è uno dei miei comfort food e lo si può mangiare in qualsiasi parte della giornata.Mi piace molto l’idea di sostituire l’olio allo strutto, complimenti
Si, è veramente buonissimo…ed è ottimo da mangiare anche per una gita fiori porta… 🙂
Sarà sicuramente buonissima, anche io amo molto le torte salate con molte verdure 🙂
Bellissimo! un’intertpretazione favolosa! complimenti!
Grazie Anna
Mi piace la tua interpretazione dell’erbazzone, ma quello che mi piace maggiormente è lo spirito con cui ti si unita al gruppo, che infatti è quello che lo pervade. Benvenuta allora!
Che meraviglia questo erbazzone, secondo me la voglia repressa di mangiarlo ti ha spinta alla perfezione; -)
Confermo Tiepido è meglio…assapori tutto e ti godi i sapori! Brava!
Grazie… 🙂