Dopo la pausa per le vacanze, sono lieta di comunicare che il Club del 27 è tornatoooooooooo… 😀

Ho atteso con ansia l’arrivo di settembre, non vedevo l’ora di poter leggere le nuove ricette che sarebbe state presentate per questo mese. E già perché come ho già raccontato in altre occasioni, il CLUB del 27 è un club di appassionati di cucina, che non passano il tempo a sfidarsi tra loro, ma cercano di aiutarsi dandosi consigli. E’ un gruppo di persone che cucina assieme e pubblica il 27 di ogni mese, una ricetta scelta da un elenco di ricette prese dai vecchi tema del mese del MTC,  collegate al tema del mese corrente. E questo mese si parla di pasta con il pesce

Come tutti i mesi, la scelta non è stata assolutamente semplice. L’elenco di ricette erano una più buona dell’altra, lo definirei un elenco da leccarsi i baffi; però una ricetta mi ha colpito….”LA CARBONARA”…(di Cristiana Di Paola)… 🙂

Adesso vi spiego il motivo della mia scelta. Io non sono mai stata in grado di preparare la carbonara; ogni volta che provavo a farla, veniva una vera schifezza. E dire schifezza era un complimento al piatto… 🙁 …Mio marito mi ha sempre preso in giro per questo fatto; non poteva credere che una persona che sapeva preparare un sacco di piatti complicati, non era in grado di preparare la carbonara…

Per questo motivo, ho deciso di prepararla. Questo mese la ricetta è una mia sfida personale. Sarò sincera, la prima volta non è  venuta molto buona, aveva un retrogusto amarognolo; questo perché non avevo fatto attenzione alla cottura del guanciale, troppo abbrustolito. Però la seconda volta vi posso assicurare che era favolosa… 🙂

LA MIA PASTA ALLA CARBONARA PER IL CLUB DEL 27

INGREDIENTI:

  • 350 gr di Spaghetti per me di Gragnano
  • 4 tuorli di Uovo
  • 4 cucchiaia di Pecorino
  • 110 gr di Guanciale

 

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa prendere il guanciale, togliergli il pepe e tagliarlo a cubetti. Metterlo in una padella antiaderente, senza aggiungere nessun tipo di grasso, e lasciarlo rosolare a fuoco basso, anzi bassissimo.

Questa operazione è molto importante, perché il guanciale lascerà il suo grasso e non dovrà bruciarsi. Se si dovesse bruciare, la pasta acquisterebbe un gusto amarognolo.

Quando il guanciale sarà pronto, con l’aiuto di un cucchiaio toglierlo dalla pentola e lasciarlo da parte.

In una ciotola sbattere, molto bene, le uova con una forchetta.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e creare un emulsione con la sua l’acqua di cotture e il grasso del guanciale presente nella padella.

Quando la pasta sarà quasi cotta, scolarla e metterla nella padella dove avrete creato l’emulsione. Mescolarla bene e poi passarla nel contenitore delle uova. Amalgamare bene il tutto e servire subito aggiungendo il guanciale che avrete tenuto da parte.

NB. Per evitare l’effetto “frittata” bisognerà evitare di far andare a contatto le proteine dei tuorli con temperature molto alte; perciò aspettare qualche minuto prima di unire la pasta, troppo calda, ai tuorli.

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